scritto e illustrato da Gaetan Dorèmus
2016, Terre di Mezzo Editore
Questo libro vince il premio della sezione speciale Books & Seeds al Bologna Ragazzi Award 2015.
Alla fine di una giornata come tante in cui ognuno ha avuto il suo da fare arrivati a sera può accadere di rendersi conto di non avere niente in frigorifero o in dispensa e di non fare più in tempo a comprare qualcosa per la cena. Sembrerebbe una vera e propria catastrofe!
Qualcuno ha passato tutto il giorno al telefono, qualcuno ha pedalato, pedalato, pedalato, qualcuno ha avuto una giornata faticosa. Ma nessuno ha fatto la spesa. Andrea ha solo tre carote, decide di salire al piano di sopra dal vicino Nicola che ha due uova e un po' di formaggio.
“Con due carote due uova e un po' di cacio non andremo lontani” commenta Andrea. E gli altri abitanti del condominio non sono messi meglio. Che fare? Per preparare la cena servirebbe proprio un'idea geniale... Di botto Nicola trascina Andrea al piano di sopra: “se la famiglia del secondo avesse altro da darci potrebbe venir fuori un bel manicaretto no?”
L’autore ci accompagna un piano dopo l’altro alla ricerca di uno o più ingredienti che presi singolarmente non sono così gustosi ma che, combinati ad altri, possono diventarlo. Ogni abitante del condominio decide infatti di partecipare con quello che può. Gli ingredienti raccolti però non bastano, serve che ognuno metta un po' le mani in pasta e dia il suo contributo per realizzare il gustoso tortino che sazierà l’appetito di tutti i commensali.
Mentre saliamo le scale incontriamo i colori dei personaggi e del loro cibo che ravvivano il grigiore di partenza e arrivano, all’ultimo piano, a mescolarsi insieme. Il pasto diventa un momento di condivisione, un nutrimento di cui godere perché ognuno ha potuto mettere del proprio.
Un augurio a grandi e piccoli per le tavole imbandite delle feste… a quelle più abbondanti in cui scegliere ciò che si desidera mangiare, a quelle più semplici che saziano senza esagerare e lasciano ancora un po' di spazio, alle famiglie più chiassose e a quelle più silenziose, ai bambini più felici della compagnia e a quelli che “mamma tutta questa gente via!”, alla possibilità che ognuno in queste feste possa trovare il suo colore e il suo pezzetto, al pensiero che sa tenerci vicino all’altro quando non c’è, …al sapere di potersi ritrovare!
Riccardo Bozzi
2016, Terre di Mezzo Editore
Il 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti di bambini e adolescenti, in ricordo della promulgazione avvenuta nel 1989 della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
La Convezione è un testo giuridico composto da 54 articoli; i 196 Stati che l’hanno ratificato esprimono consenso sugli obblighi che si dovrebbero avere nei confronti dell’infanzia.
Si riconoscono tutti i bambini e le bambine come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici. Si promuovono inoltre alcuni principi generali: la non discriminazione, il superiore interesse dei minori nelle decisioni, la partecipazione e l’ascolto, il rispetto, il sostegno allo sviluppo.
Parlare nell’ “oggi”, non solo perché giorno di ricorrenza, del valore del Diritto è doveroso e imprescindibile e non può esaurirsi in una data. Così “Il mondo è tuo” di Riccardo Bozzi racchiude al suo interno un messaggio di libertà e l’essenza dell’infanzia.
Le illustrazioni di Olimpia Zagnoli accompagnano, attraverso una grafica essenziale e coloratissima, i testi brevi che raccontano la quotidianità dei bambini fatta di giochi, biciclette, fantasmi, aquiloni, temporali e arcobaleni.
Le frasi semplici e incisive colpiscono fin da subito il lettore, scandiscono un ritmo deciso intervallato da momenti più liberi: la pagina non satura il campo, né con immagini né con parole, questo lascia spazio all’emergere del pensiero e dell’emozione.
Lontano dal rischio di eccessive idealizzazioni, il libro è in grado di far coesistere al suo interno la dimensione della realtà con quella della speranza e della possibilità.
Domenico Starnone
2014, Einaudi
Che cosa lasciamo quando lasciamo qualcuno?
Una casa, una famiglia, il passato, un'idea del futuro, la nostra peggiore fotografia impressa a fuoco negli occhi di chi abbiamo amato.
Passiamo la vita a spaccare vasi e incollare cocci illudendoci di essere nuovi di zecca. E cerchiamo di non guardare troppo indietro, perché il tempo dei bilanci è un tempo vano, ridicolo e struggente.
Domenico Starnone ha scritto un libro intensissimo e vero. Il racconto a tre voci delle forze sotterranee che tengono in vita i matrimoni anche dopo l’amore.
5 per 1000
Con il cinque per mille ci aiuterai a incrementare il numero delle prestazioni gratuite per le persone in grave difficoltà psicologica ed economica.
Non ti costa niente e ci aiuterai a offrire un aiuto non solo a chi può permetterselo.
Cod. Fisc. 04917500961
Solidare, società cooperativa sociale ONLUS